L'Uomo Arancia

Letteratura d'assalto. In crisi. Dal 1989
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PRIMA DELL'INCESTO

Cosa sei? Cosa cazzo sei?
E se ti baciassi?
Ed io? Cosa sono, io, per te?
Dimmelo
ma non a parole… oh, no… no…
Con un’occhiata, un sorriso… un imbarazzo…
Non voglio parole… spiegazioni… no!
Voglio un tuo sguardo, uno sguardo senza filtro.
Uno sguardo vero…
Voglio squarciarti il petto, sventrarti, scavarti, sbudellarti…
Voglio trovare la tua perla, il diamante puro…
Voglio estrarlo!
Giace dentro di te, so di poterlo scorgere…
Voglio capire, ho bisogno di sapere!
Devo dormire! Non posso morire così!
Non parole, ti prego… non parliamone…
Fammi ascoltare i tuoi sensi, sentire i tuoi istinti…
Fai vibrare le corde del mio animo… dimmelo così!
Percezioni… Solo quelle…
Aspetto…
Ma ti prego, rispondimi.

KILLING ME TO GIVE ME NEW BIRTH - Uccidermi per farmi nascere ancora

Traduzione in calce all'originale

Unconscious killer
Ignored domination
You steal all
I have in life
Cancel the person I am
Take away my powers, my brain
Eat my mind, drink my soul
Roast and burn
all of my limbs.

Like wind you came
deleting my air, refreshing my world
All the new stars now bright in my sky
Singing and flying are birds in the air
Snow
falling from high
Ice freezing my veins
You murdered my being
creating new one

And now
I feel reborn
A new man on Earth
Got something to lose
Got fear back to me
Holding and freeze
Imprisoned by time
Still as a drop of rain in Cracow

Unmerciful killer
No pity to me
Invader like tanks
my land occupying
Deep
I dive in your world
“Love and Death” the ancient said
“Love is Death” is what I feel
believing right now to live after it
in beautiful places

Guess they call it Heaven

Traduzione

Assassina incosciente
Dominazione ignorata
Rubi tutto
ciò che ho in vita
Cancelli la persona che sono
Porti via i miei poteri, il mio cervello
Mangi la mia mente, bevi la mia anima
Arrostisci e bruci
tutte le mie membra

Sei venuta come il vento
annientando la mia aria, rinfrescando il mio mondo
Tutte le nuove stelle brillano adesso nel mio cielo
Uccelli cantano e volano nell'aria
Neve
che cade dall'alto
Ghiaccio che gela le mie vene
Hai ammazzato il mio essere
creandone un altro

E adesso
mi sento rinato
Un nuovo uomo sulla Terra
Ho qualcosa da perdere
Ho la paura dietro di me
Tengo duro e gelo
Imprigionato dal tempo
Immobile come una goccia di pioggia a Cracovia

Assassina spietata
Nessuna compassione per me
Invasore come dei carri armati
che occupano la mia terra
Profondo
m'immergo nel tuo mondo
"Amore e Morte" dicevano gli antichi
"Amore è Morte" è ciò che sento
credendo adesso di vivere dopo di lei
in posti meravigliosi
che credo chiamino Paradiso

SOGNO AD OCCHI APERTI

Corri
felice verso di me
su un prato di margherite in fiore
Il sole di lato illumina il tuo sorriso
gli occhi splendenti

Vienimi incontro
Saltami addosso
Voglio sentire le tue braccia sul collo
Voglio vedere le tue gambe piegate
mentre mi abbracci e ti appendi
alle mie spalle

Fammi vedere i tuoi piedi scalzi
Mostrami le tue cosce scoperte
Dammi le labbra, fatti baciare
e chiudi gli occhi, mentre lo fai

Toccami il viso con la tua mano calda
Fammi sentire il tuo respiro
vicino
Inebbriami del tuo odore

e non svegliarmi.

FIRST MESSAGE OF THE DAY - Primo messaggio del giorno

Traduzione in italiano in calce all'originale


Snowing outside
in a frozen sky
Dark air just pointed by white and soft flakes
Watch through the window your city so still
Take off your tiring and elegant clothes
Think about what your job means to you
Know how important is life beyond it
All mess and money
work and high speed
don’t pick you away from the love that you feel
They can not steal what’s important to you
Know very well how you would like to live
Hurricains can’t destroy what your dream is

Then your phone rings
Not a colleague, not your best friends
Just who you’re waiting for came back to you
Read it and smile
Happy you answer

Then close your eyes and be back to dreams.

Nevica fuori
in un cielo ghiacciato
Aria buia appena punteggiata da fiocchi bianchi e soffici
Guardi dalla finestra la tua città così immobile
Ti spogli dei tuoi stancanti ed eleganti abiti
Pensi a ciò che il tuo lavoro significa per te
Sai quanto è importante la vita dietro di esso
Tutta la confusione e il denaro
lavoro e alta velocità
non ti portano via dall'amore che senti
Non possono rubare ciò che è importante per te
Sai molto bene come vorresti vivere
Gli uragani non sanno distruggere il tuo sogno

Poi il tuo telefono squilla
Non un collega, non la tua migliore amica
Ma colui che stai aspettando è arrivato
Leggi e sorridi
Rispondi felice
Poi chiudi gli occhi e torni ai tuoi sogni.

NONNO

 In piedi, di fronte allo specchio,
stringe con eleganza il nodo della sua nuova cravatta
e si guarda negli occhi lucidi, ampi, ancora vivi.
La tremula mano è rugosa, robusta,
stanca sotto al collo rinsecchito.
Raccoglie dalla sua memoria gli antichi ricordi a lui più cari.
Emozionato
Serra strette le sue labbra scure e sottili, nasconde le nude gengive,
mantiene saldo l’aspetto.

Una voce chiama il suo nome e lo riporta alla realtà.
Lento, si china sulla moglie.
La guarda rassegnato.
Dolcemente le porta una ciocca di radi capelli dietro l’orecchio.
Sta in ginocchio di fronte ad una muta, inconsapevole indifferenza.
Poi, paziente, raccoglie le forze e si rialza:
afferra i manici della sedia a rotelle,
conduce l’amata fino all’uscio di casa.
Fiero, dignitoso, fermo accoglie ora la visita a lui riservata,
pronto a consegnare un futuro che più non gli appartiene
nelle mani del giovane nipote

che felice vuol presentargli la sua sposa novella.

RAGAZZA INNAMORATA

 I boccoli riposano castani
sparsi sulle fresche lenzuola di cotone.
Lei guarda il soffitto
con gli occhi grandi, carichi di visioni.
Si proietta nella meraviglia dell’immaginazione.
Emozioni, ricordi, speranze, pensieri
felici scivolano nel bianco
riempiendo il vuoto di soavi fantasie.
Dolcemente adora i colori,
i suoni,
gli odori dell’evanescente pellicola
che le scorre davanti.
Lei ama,
e innamorata giace ora su un fianco.
Con gli occhi sognanti
al suo petto raccoglie se stessa
schiudendo le sue labbra

nell’accenno di un sorriso segreto.

LEI NON LO AMA

 Cento serpenti da destra e sinistra
lo attaccano, lo minacciano, lo vogliono fatto. 
Letale rapidità. 
Per quanto combatta, 
coraggioso e fiero, 
non finiscono mai. 
Ne supera cento, 
ne trova duecento. 
Senza un aiuto. 
Non una parola, non un conforto, ma solo 
aspettative esterne. 
Spaventato, affannato, sudato. 
Freddo pallore in un fremito unto. 
Lasciato a se stesso perde ogni speranza. 
Esasperata pazzia 
Tortura dell’anima 
Crocifissione 
Abbandono dei cardini su cui poggiava la sua forza, 
prelevati senza ragione. 
Perso nel vuoto, con lo sguardo spento, 
vede la sconfitta come unica fuga. 
Inerzia 
Procede in incognito senso, 
nessuna destinazione 
nessun sostegno 
nessuna certezza. 
Infangato in una pozza di sangue, 
avventuriero percosso da cinghiate di buio. 
Sa che è solo la prima di tante battaglie in attesa. 
Già vede le sue ferite molto, 
troppo profonde, 
nonostante la giovane età. 
Non immagina sofferenza più grande. 
Quasi esanime, 
ridotto in brandelli, 
costretto dalla vita ad avanzare in un percorso di morte sicura,
non sa se giungerà mai al prossimo nemico. 
La lotta è il suo istinto. 
Debole sa che la guerra non è necessaria. 
Arreso comprende l’inutilità di ogni battaglia. 
Di fronte al mondo 
Allora 
si ferma e chiude gli occhi.

MOVING TO YOU - Trasferendomi da te

La traduzione si trova in calce alla poesia

Your love is not a robot you control
Your love is some individual living being
When you discover it
you’re sure that what you need
is a puppet

I’ve got a life
I’ve got my life
You chose me for my brain
and for everything I am
but now you see how willing you are
to have only what is really pleasing to you

Half naked in your baby room
you read my comments about your proposal
I’m neither denying what you asked
nor forbidding you to ask
I’m only saying I need some life
just wishing not to lose myself
completely, at least

I try to keep you at my own side
you’re having doubts about ourselves
but who doesn’t?
So when you say “bye”
you know how you do it
and saying “I love you”
you know how impure you are

Fears and doubts destroy our souls
We jump in the worst mood
And distance

finally.

Il tuo amore non è un robot che controlli
Il tuo amore è un essere vivente individuale
Quando lo scopri
sei sicura che ciò di cui hai bisogno
è una bambola

Ho una vita
Ho la mia vita
Puoi scegliermi per il mio cervello
e per tutto ciò che sono
ma adesso capisci quanto sei pretenziosa
di avere solo quello che ti fa piacere

Mezzo nuda, nella tua cameretta
leggi i miei commenti sulla tua proposta
Non sto né negando ciò che hai chiesto
né impedendoti di chiedere
Sto solo dicendo di aver bisogno di una vita
solo desiderando di non perdere me stesso
completamente, almeno

Provo a tenerti al mio fianco
hai dubbi su noi due
ma chi non li ha?
Così quando dici "ciao"
sai come lo fai
e dicendo "ti amo"
sai quanto impura tu sia

Paure e dubbi distruggono le nostre anime
Balziamo nel peggior umore
E la distanza
infine.

UNDER YOUR MASK - Sotto la tua maschera

Testo tradotto in calce alla poesia originale

You meet me one day not knowing what finding   
Remind your old times when we met before          
Emotional, tired 
come and visit me
and after a while discover I’m real
You see me and watch me, you hear all my words
You study results then you start to love
You love how I kiss you,
the way I just touch you
You feel some emotions forgotten in time.

The freedom you see in me is scary and unreal
I have touched some limits, you see them, you read ‘em
I’m quiet, relaxed, no troubles at all
You think I will like you if you’ll be my world
so you choose your mask
afraid of your nature
You think it’s too little what you have to give
Believe you can hide
your fears and your person
behind a behaviour pushed over the line
I watch all your efforts, I’m honoured and smile
I will let you know that I love you all
Weakness and fears, secrets and hides
Take off your mask, you really don’t need it
Take it damn off, because I don’t want it
All that I need is living your nature
limits and dreams, fears insecure
I shall be safe

The mask on the wall

Mi incontrasti un giorno senza sapere cosa avresti trovato
Ricordi i vecchi tempi in cui ci conoscemmo
Emozionata, stanca, 
vieni a visitarmi
e dopo un po' scopri che sono vero
Mi vedi, e mi guardi, senti tutte le mie parole
Esamini i risultati, poi cominci ad amare
Ami come ti bacio,
il modo in cui ti sfioro
Senti emozioni dimenticate nel tempo.

La libertà che vedi in me è spaventosa e surreale
Ho toccato dei limiti, li vedi, li leggi
Sono tranquillo, rilassato, nessun problema
Pensi che mi piacerai se sarai il mio mondo
Così scegli la tua maschera
spaventata della tua natura
Pensi sia troppo poco ciò che puoi dare
Credi di poter nascondere
le tue paure e la tua persona
dietro un comportamento spinto oltre il limite
Guardo tutti i tuoi sforzi, ne sono lusingato, e sorrido
Ti farò sapere che ti amo tutta quanta
Debolezza e paure, segreti e nascondigli
Togliti la maschera, davvero non ne hai bisogno
Toglila, cazzo, perché non la voglio
Tutto ciò di cui ho bisogno è vivere la tua natura
Limiti e sogni, paure insicure
Dovrei essere al sicuro
La maschera appesa al muro

IL FILO MODERNO

I due giovani amanti giacciono immersi nel nuovo romanticismo
L’uno di fronte all’altra, si guardano
con occhi innamorati su visi luminosi
sedie imbottite rivestite in poliestere con schienale tecnico
Si scambiano parole di miele, profumate di primavera
Affondano nella tenebra in cui brillano, lucenti,
un milione e trecentodiecimila settecentoventi pixel.
Il suono delle dolci frasi
è un sorriso grazioso e mentale
accompagnato da magnifici CLAC
mentre i CLIC scandoscono le ore alternati ai BLAM
nella notte senza tempo,
senza preoccupazioni,
ché il domani non esiste, per gli innamorati,
né han bisogno del sole, o della luna.
Claustrofobia di quattro muri bianchi senz’aria.
E si sentono i profumi,
si toccano i corpi, si odono gli sguardi,
si gustano le labbra,
si vedono le leggere espressioni delicate
lasciando evadere l’immaginazione e vivere la fantasia,
unica parte della propria persona
non imprigionata nella scatola di plastica dal volto LCD.


AMORE

Pagliaccio orripilante
Funambolo con una gamba sola
percorre i ciechi sentieri della sua ignoranza
Incompetente barcolla per via del moncherino
come un ubriaco ebbro di vino
e di succo d’arancia
Sgorga dagli angoli della sua bocca
il sangue della sua anima rossa.
Nessuno lo scorge e lui non sa quale strada prende
ché non la vede, non la conosce
ma gode del fresco dell’aria notturna,
sa delle stelle che brillano in cielo
e instabile segue pericolante il percorso
incerto su tutto…
sicuro di andare…
continua ad andare…

PUTTANA

Con le mani candide e soffici,
dalla pelle pulita, delicata,
e le unghie nuove, e curate, ed eleganti
sistemi l’ultimo bottone del bianco grembiule scolastico di tua figlia.
Ti guarda felice di averti al suo fianco
Con gli occhi azzurri, attenti e svegli,
e i boccoli che con cura e immenso amore le hai sistemato.
È tesa, emozionata, spaventata, la tua creatura.
È il suo primo giorno di scuola.
Ma tua sei lì con lei.
L’accompagni e la rassicuri,
le stai accanto e non l’abbandoni, abbracciandola amorevole,
e lei si rasserena. Dolcissima ti sorride.

Il tuo cuore sanguina
per la crudeltà del mondo che l’aspetta.
Tremi al solo pensiero di non poterla difendere,
sei pietrificata dalla paura di non poterci essere quando la vita l’aggredirà,
hai terrore di non saperla salvare dalla violenza che tu conosci,
di cui tu sei vittima,
necessariamente schiava.

Che cos’è una madre, se non amore infinito per la propria bambina?
Cosa puoi desiderare, tu, se non una vita immacolata, felice, ignara della sofferenza
che impregna il vento del mondo
per colei che tu dasti alla luce?

Ma non potrai mai, per nessuno, essere una buona madre.
Mai sarai ritenuta una donna degna.
Spereranno ti si porti via la figlia immeritata,
eviteranno lei quanto disprezzano te.
La faranno crescere fra sguardi altezzosi e indecenti,
parole offensive, violente
pronunciate dai figli di coloro che impietosi t’hanno usata
oggetto di recondite perversioni,
nascosti all’ombra del tuo dignitoso silenzio



eppure troppo rumoroso per la loro sudicia morale.