L'Uomo Arancia

Letteratura d'assalto. In crisi. Dal 1989

IRA

Un potente braccio di nubi nere
Si scaglia fulmineo sul suolo marrone
E come un mostro spalanca le ali
E mostra il furore animale feroce.

Come una sfera l’urlo riecheggia
Nell’aria grigia che investe spaurita
Il mondo lì stante.

Tutt’è ora vuoto, e ciò che prim’era
Sta ora lontano.

Creato è un deserto
Arido e muto esprime il terrore
Dell’attesa di una nuova luce
Che ancora splenderà
Sulle pietre spaccate

Di un ocra isolato.

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