L'Uomo Arancia

Letteratura d'assalto. In crisi. Dal 1989

ALCOLIZZATO

Le palpebre dei suoi occhi
sono cadenti.
Semi coperte da sporadici peli.
Disordinate sopracciglia.
Il viso è gonfio, violaceo.
Liscio, la pelle tirata.
Il vino gli riempie la faccia imbalsamata.
Trema la sua mano, rapida.
È impercettibile il movimento del bicchiere che agguanta.
Dentro è spento, arreso.
La vita è per lui morte
e la sigaretta, nella mano puzzolente,
lenta
lascia cadere la cenere che sporca.


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