L'Uomo Arancia

Letteratura d'assalto. In crisi. Dal 1989

IL CIMITERO DI L'VIV

 

Una croce in cemento bianco

spigoli puliti in contrasto con l’erba del prato

puntualmente potata precisa

Il Sole ne riflette l’ombra squadrata

nella direzione del profondo

Cento croci bianche e spigolose dalle ombre parallele

i nomi cubici non spiccano dorati

sotto il nastro bianco e rosso che debole

sventola sotto la brezza appena percettibile

Le date vicine sotto a quei nomi sono immerse in un silenzio di riserbo

un muro bianco su pavimento verde

passaggi stretti puliti e nuovi

una nuvola scorre sotto al cielo azzurro

e l’ombra che divora il terreno accarezza il pensiero

d’una guerra lontana

mai conosciuta.

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