L'Uomo Arancia

Letteratura d'assalto. In crisi. Dal 1989

MUSA

 

Consunta e invecchiata

consumata dagli anni e dai versi

Le idee e la fantasia non ti trovano più

Chiusa

in una teca sfavillante

trasparente, brillante

sei stata rubata

portata via lontano e catturata

imprigionata


L’aria

che un tempo sapevi profumare con gli occhi e col sorriso

non la vedi né riconosci più

Teniamo le mani troppo aperte perché la vita non ci sfugga

come una manciata di granelli di sabbia

I doveri si accumulano alle responsabilità

e tu

invece che ai sogni

ti sei data alla realtà

non sapendo del crimine

fatto ai danni dei poeti che ti hanno scordata.

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