L'Uomo Arancia

Letteratura d'assalto. In crisi. Dal 1989

APPUNTAMENTO

 

L’aorta si stringe perversa provocando un anomalo ingrossamento emostatico elastico di plastica colorata troppo debole per contenere il flusso del sangue cosparso sul corpo ingigantito

infittito

capillari violacei ed irregolari

Le luci degli stop si accendono oltre al parabrezza

si contano le gocce della pioggia gelida che cadono sulla strada lucida e scura

Il tubo di scappamento racconta la freschezza della tua mattina


La cravatta forse è troppo stretta

Il collo della camicia

domani dovrai certamente lavarla

è un po’ largo e si sente

specie perché la cintura di sicurezza tira con sé la spalla del cappotto


Occhi e niente si dissociano

Il viso ha la sembianza dell’artefatto

l’inconsapevolezza del present investe

invade

l’orgiastico rito del pensiero futuro.

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