L'Uomo Arancia

Letteratura d'assalto. In crisi. Dal 1989

DOMENICA MATTINA

Si stagliano all’orizzonte, di là dagli alberi
le bianche forme delle pale
in mezzo
la ciminiera spenta delle fabbriche
Deserto
Campi incolti mi separano da loro
come il colore nitido e pesante del cielo d’autunno
carico di grigio
Nubi e acqua nell’aria pregna
La terra si bagna come le foglie dei cespugli
e nel fresco
odo lontane le pecore belare
coi sordi campanacci
i cani abbaiare
Il silenzio è pulito
Evapora dalle strade madide di pioggia
quando un raggio di sole si scaglia colpendo l’estremo lembo
imbiancando e accendendo le alte strutture
che ora risaltano e appaiono

in un mondo lontano.

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